Cambiare la formazione con gli "Events of Instruction"

Tra le competenze di Simulware, una larga parte è dedicata all’instructional design, un processo sistematico per tradurre i principi generali dell’apprendimento e dell’istruzione in interventi formativi.

L’obiettivo dell’Instructional design è quello di pianificare e gestire la creazione di esperienze di apprendimento coinvolgenti ed efficaci. Per fare ciò è necessario adottare delle strategie in grado di stimolare e facilitare l’apprendimento.

Nel suo libro The Conditions of Learning, Robert Gagné indica quali sono gli "events of instruction", vale a dire gli “ingredienti” che caratterizzano un’esperienza di apprendimento, e che rendono la formazione diversa dalla semplice informazione. Eccone una versione semplificata:

 LINEA GUIDA DESCRIZIONE

Catturare l'attenzione

Affinché l'apprendimento abbia luogo, occorre per prima cosa catturare l'attenzione dell'allievo.

Comunicare

Ancora prima di iniziare una lezione, l'allievo deve essere gli obiettivi all'allievo informato degli obiettivi della lezione. Ciò gli permette di concentrarsi su di essi e lo motiva a completare la lezione. La formulazione degli obiettivi di apprendimento è anche alla base del processo di valutazione.

Stimolare il ricordo

Associare le nuove conoscenze a quelle già possedute di quanto già appreso dall'allievo facilita il processo di apprendimento. 

Presentare i contenuti

I contenuti devono essere suddivisi (chunked) e organizzati in maniera logica. Si può inoltre scegliere fra una varietà di media per la loro presentazione (testo, grafi., audio, video, etc.).

Guidare l'allievo (guidance)

Per aiutare l'allievo ad assimilare le informazioni, bisogna aggiungere ai contenuti una serie di strumenti quali: esempi, non-esempi, .se studies, grafici, analogie.

Fare esercitare l'allievo (practice)

L'utilizzo di esercizi e interazioni (practice) costituisce un'opportunità per l'allievo di mettere in pratica conoscenze e abilità e di verifi.re il proprio livello di apprendimento.

Fornire un feedback

Quando l'allievo mette in pratica una nuova conoscenza, (feedback) è importante fornirgli uno specifico feedback sulla sua prestazione. 

Valutare l'apprendimento

Dopo il completamento di un'unità didatti., l'allievo dovrebbe (assessment) avere l'opportunità di eseguire un test di valutazione finale. 

Facilitare il ricordo e il trasferimento sul lavoro

Un intervento formativo effica. deve mettere in grado l'allievo di assimilare i contenuti appresi per poterli mettere in prati. durante lo svolgimento delle attività lavorative.

 

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