Usare un dispositivo mobile per migliorare il benessere collettivo

Kayla Itsines, Oliver Montano, Mad Carolina, Silvia Fascians, Martina Rando, Carlotta Perego, Veganzinga, Estetista Cinica, Violeta Benini… Vi suonano familiari?

Se sì, è normale; sono alcuni degli influencer in tema di sport, alimentazione e benessere più famosi del momento.

La pandemia ha cambiato tanti aspetti della nostra vita e modificato le nostre abitudini, una di queste è sicuramente la modalità con cui facciamo sport e ci occupiamo del nostro benessere.
Nell’ultimo biennio il seguito degli influencer è aumentato enormemente. Con la diffusione di pagine social, siti web e canali YouTube dedicati alla salute e al benessere, c’è stata anche una prolificazione di app e piattaforme di streaming che consentono di allenarsi ovunque, serenamente e avendo a disposizione semplicemente un dispositivo mobile (smartphone o tablet). Il boom dell’allenamento digitale ha fatto sì che gli utenti che utilizzano app si siano dedicati maggiormente all’attività fisica, il 27% in più (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4642397/), e molti di loro hanno intenzione di continuare a svolgerla da casa.

L’attenzione al benessere fisico, con un focus particolare su alimentazione e sport, si stava già divulgando prima dell’emergenza sanitaria, ma allenarsi significava in genere ritagliarsi del tempo per andare in palestra, impegno che molte persone non riuscivano a conciliare con la loro vita frenetica. È, quindi, indubbia la comodità e la flessibilità che l’allenamento digitale consente. Ed è per questo che funziona.

Abbiamo visto insieme l’importanza del benessere psico-fisico per la produttività lavorativa ma questa volta vorremmo soffermarci sulla modalità con cui alcune aziende possono rendere disponibile per i loro dipendenti corsi di mindfulness, yoga, stretching e pilates. Tutti corsi facoltativi, ma fortemente consigliati dagli employee, per stare meglio con se stessi e migliorare le proprie prestazioni sul lavoro.

L'apprendimento online può essere un potente alleato, l’e-learning può aiutare a creare un ambiente di lavoro consapevole e produttivo. Ma, come abbiamo appena visto, quando si tratta di corsi legati all’attività fisica (che sia essa meditazione o un allenamento cardio) la stragrande maggioranza degli utenti preferisce fruire da un dispositivo mobile: questo accade perché il mobile, a differenza del desktop, è comodo! Lo puoi portare in soggiorno, sul terrazzo, in giardino o in taverna; lo puoi spostare quando non hai più spazio; lo puoi mettere in pausa velocemente; puoi utilizzarlo anche mentre l’attività richiede movimento, come camminare o correre.

Per non parlare, poi, del fatto che lo smart working ha permesso alle persone di lavorare da ogni parte del mondo e portare il proprio smartphone ovunque, offrendo l’occasione e la flessibilità di inserire l’allenamento/meditazione nel flusso lavorativo di tutti i giorni.

I corsi online di questo tipo, quindi, sono a tutti gli effetti pensati e disegnati in ottica di mobile learning. Quando si parla di mobile learning, è impossibile non pensare subito al microlearning e all’utilizzo di video-lezioni; questo è il formato più adatto per vedere bene i movimenti muscolari e articolari, le posizioni da assumere ed evitare infortuni. Inoltre, come suggerisce eLearning Industry: "As they – i dispositivi mobili - are available in the learner’s workflow, they offer the required support exactly at the moment of their need" (https://elearningindustry.com/microlearning-videos-training-amazing-examples-use); ciò suggerisce che, poiché i dipendenti possono impegnarsi nel microlearning durante il loro normale flusso di lavoro, possono avere a portata di mano il loro corso e dedicarsi prima o dopo, in modo più sereno e consapevole, ai loro task.

Concludiamo, ricordando che si tratta di corsi facoltativi, che non vengono imposti ai dipendenti, e spesso non richiedono tracciamento; può essere quindi utilizzato un sistema diverso dal classico SCORM.

In Simulware abbiamo prodotto un corso fruibile da qualsiasi dispositivo, quindi interamente scalabile, in collaborazione con la fisioterapista Roberta Cerchia che accompagnerà il discente verso il raggiungimento della consapevolezza di sé e del benessere fisico e psicologico, attraverso esercizi di respirazione, stretching e tonificazione della parete perineale.

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