Diversity&Inclusion: normative e non solo

La diversity&inclusion è una pratica aziendale che può generare svariati vantaggi: a partire dal punto di vista umano ed etico, ossia nel creare un ambiente di lavoro in cui le persone possano sentirsi a proprio agio, sino ad arrivare ad aspetti più prettamente economici, sono moltissimi le opportunità per le aziende che decidono di investire su una buona politica di inclusione della diversità.

Per farlo è necessario tenere in considerazione le normative in vigore: se da una parte potrebbe bastare una buona etica aziendale per far felici i propri dipendenti e attirare nuovi clienti, dall’altra è fondamentale essere attenti alle regolamentazioni per poter diventare interessanti anche per potenziali investitori o, ad esempio, per l’accesso a bandi e incentivi che premiano le aziende maggiormente attive dal punto di vista della D&I.

ISO 30415:2021 – Human Resources Managment, Diversity&Inclusion

Il 4 maggio 2021 è diventata ufficiale la norma ISO 30415:2021 che ha l’obiettivo di regolamentare e fornire linee guida sull’argomento diversity&inclusion: uno standard internazionale per dimostrare il proprio impegno verso una tematica di estrema attualità e verso la quale sta nascendo sempre maggiore sensibilità.

Al suo interno sono espressi i principi, i ruoli professionali, i processi e le pratiche di vario genere interessanti per aziende pubbliche o private di qualsiasi dimensioni, stakeholder e governance. Norme che viaggiano parallelamente al PNRR che ha posto l’attenzione in particolar modo sulla parità di genere e sulla differenza salariale. La ISO 30415:2021 integra le direttive del PNRR includendo all’interno della propria regolamentazione l’uguaglianza e l’inclusione senza discriminazioni di genere, religione, orientamento sessuale, razza, cultura e disabilità.

La norma coinvolge non solo la vita interna all’azienda, ma tutti gli aspetti che la riguardano che possano essere interessati dal principio di equità: risorse umane, fornitura o acquisizione di prodotti o servizi e relazioni in generale con gli stakeholder devono tenere in considerazione le indicazioni della normativa, in maniera tale da migliorare non solo la vita professionale interna, ma, progressivamente, l’intero network di partner con cui si collabora.

Sono in particolar modo i processi a essere regolamentati dalla ISO 30415:2021 e su cui bisogna porre particolare attenzione: concentrarsi e prendere consapevolezza su come migliorare la vita interna all’azienda dal punto di vista dell’inclusione richiede un’analisi a 360° del rapporto che l’azienda ha con i propri dipendenti, dai colloqui conoscitivi sino alla fine del rapporto. Il diversity management si concentra quindi su attività come il recruiting, la selezione, le politiche retributive, l’onboarding e la formazione interna.

Applicare correttamente una politica di D&I efficace permette di migliorare la propria azienda e di acquisire una vantaggio competitivo all’interno del proprio settore di mercato. Se vuoi saperne di più contattaci.

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