Perché ci piacciono i podcast

Nel mondo competitivo di oggi, le aziende si trovano costantemente alla ricerca di nuovi modi per distinguersi e raggiungere il proprio pubblico di riferimento in modo efficace. In questo contesto in continua evoluzione, uno strumento di comunicazione innovativo sta catturando l’attenzione di un vasto pubblico: il podcast. Ma è possibile utilizzare questo format anche per comunicare internamente all'azienda? Secondo noi, sì, può essere uno strumento di formazione molto interessante. Nel contesto dell'evoluzione digitale, l'elearning si è affermato come un modo flessibile e accessibile per acquisire conoscenze e competenze. Una delle innovazioni recenti più interessanti nell'elearning è l'uso dei podcast, strumenti a carattere divulgativo con una forte capacità di comunicare in modo diretto e fruibile.

Da quanto abbiamo potuto osservare, ecco i vantaggi più evidenti nell'utilizzo dei podcast a fini formativi:

  1. Portabilità e accessibilità: I podcast consentono ai discenti di accedere ai contenuti di apprendimento in qualsiasi momento e ovunque si trovino. Grazie alla portabilità dei dispositivi mobili, gli studenti possono ascoltare i podcast durante gli spostamenti brevi o lunghi, mentre svolgono attività routinarie o fanno esercizio fisico o ancora, durante le pause di lavoro.

  2. Fruibilità: I podcast offrono un'esperienza di apprendimento coinvolgente e piacevole. I discenti possono ascoltare dalla loro diretta voce esperti, docenti o professionisti del settore che presentano le informazioni in modo chiaro e interessante. L'uso di elementi audio come la musica di sottofondo, gli effetti sonori e l'uso di voci di timbro ed estrazione diversa, contribuiscono a mantenere l'attenzione degli studenti e a rendere l'apprendimento più accattivante.

  3. Varietà di contenuti e format: I podcast possono coprire una vasta gamma di argomenti ed essere utilizzati in diversi settori dell'elearning. Grazie alla loro natura flessibile, i podcast possono essere personalizzati per soddisfare le esigenze specifiche di apprendimento di ogni organizzazione. I format di podcast più diffusi sono:

    • Catch-up: Il catch-up viene definito come “repurposed content”, ovvero un contenuto nato originariamente per un media e poi riproposto su un altro media, in questo caso in podcast. Si tratta per esempio delle trasmissioni radio poi adattate alla tecnologia del podcasting. 
    • Intervista: è uno dei formati di podcast più popolari, capace di intrattenere il pubblico grazie alla presenza di un botta e risposta tra due persone. Se si ha bisogno di aumentare i propri iscritti, l’intervista è un ottimo strumento perché capace di inglobare anche il pubblico dell’intervistato, creando quindi un’audience di dimensioni importanti e più grandi. La sua creazione è molto semplice perché richiede una dose minima di editing e poca preparazione.
    • Il free-talk è, come suggerisce il nome, il formato di podcast più libero di tutti. Non è altro che una chiacchierata tra due o più persone, senza copione e senza preparazione. Il suo successo è determinato dalla relazione e la chimica che si instaura tra i protagonisti, dalla naturalezza e dall’immediatezza della comunicazione.
    • Narrativo: è considerato il re dei podcast. Questa tipologia si traduce nel racconto di storie reali che vengono donate agli ascoltatori. Il podcast narrativo è ancora la tipologia più consigliata tra gli appassionati del settore, il che lo rende una delle scelte migliori quando si sta per iniziare.
    • Sceneggiato: è simile al podcast narrativo ma consente al podcaster di raccontare vicende che non sono accadute davvero. È quindi prevista una minore aderenza alla realtà, anche se la preparazione risulta sempre abbastanza lunga. 
    • Ibrido: contiene più format e in genere ha costi mdi realizzazione molto alti.
  4. Apprendimento autonomo: I podcast favoriscono l'apprendimento autonomo, consentendo ai discenti di controllare il proprio ritmo di apprendimento. Gli studenti possono mettere in pausa, riavvolgere o ripetere parti del podcast per assicurarsi di aver compreso pienamente i concetti trattati. Ciò favorisce un'esperienza di apprendimento personalizzata e adatta alle esigenze individuali degli studenti.

  5. Aggiornamenti e novità: Grazie alla natura dinamica dei podcast, essi sono un veicolo ideale per aggiornare ed informare. Non solo, potendo essere condivisi, queste informative e questi aggiornamenti hanno la capacità di circolare velocemente e con efficacia.

  6. Tracciamento: per produrre un podcast, un'azienda deve necessariamente appoggiarsi a una piattaforma podcast? Si, se vuole comunicare verso l'esterno. Per la formazione interna invece è sufficiente una buona idea narrativa: con le tecniche già in uso nell'elearning è possibile realizzare podcast scorm based fruibili su Learning Management System e per questo tracciabili!

L'uso dei podcast nell'elearning rappresenta quindi una grande opportunità per trasformare l'apprendimento digitale. La loro portabilità, fruibilità, varietà di contenuti, facilità di apprendimento autonomo e capacità di tenere i fruitori informati li rendono una risorsa potente ed efficace. Con l'avanzamento delle tecnologie audio e l'aumento della disponibilità di podcast di qualità, possiamo aspettarci che l'uso dei podcast nell'elearning continui a crescere e a migliorare l'esperienza educativa, scelto particolarmente dalle nuove generazioni che chiedono sempre più contenuti sintetici e take away.

 

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