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Perché SeP®LMS non fa i toast

Creato: Venerdì, 22 Novembre 2013 09:20

Oggi ai Learning Management System si chiede sempre di più. Ma è davvero necessario che una piattaforma didattica sia un robot multitasking? Quanto grande è il rischio che si perda il focus della formazione?

Quando si parla di piattaforme per la formazione a distanza si tende a lasciarsi andare nell’elencare prodigiose funzioni in grado di soddisfare le più strane necessità di un amministratore di piattaforma.

Se si potesse chiudere in una stanza i più importanti produttori di piattaforme, o i gestori delle aziende più grandi, sarebbe solo una questione di tempo prima di riuscire a sentire che la piattaforma eLearning XYZ fa anche i toast ed il caffè al mattino.

Ma nella vita quotidiana, tutti noi professionisti di questo settore sappiamo che la richiesta di una nuova funzionalità o di una nuova versione di reportistica sono sempre questione di pochi giorni uomo di sviluppo software, mentre l’incubo si materializza quando, mentre stiamo bevendo il caffè fatto amorevolmente dalla nostra piattaforma, comincia a squillare il telefono e la nostra mail comincia ad intasarsi di messaggi di utenti che hanno semplicemente il problema di navigare su poche pagine html alla disperata ricerca del loro corso.

Gli utenti che di solito contattano gli helpdesk sono gli stessi che quotidianamente riescono a far funzionare il computer di un controllo oppure decine di workflow di SAP, o ancora usano casse informatizzate collegate al magazzino ed al sistema degli ordini; eppure, di fronte alla lineare navigazione di una semplice serie di maschere WEB powerpoint-like, perdono la pazienza si innervosiscono e smettono di “studiare” imputando la colpa alla loro direzione HR che sceglie strumenti sempre complessi e poco usabili.

Quando Simulware, ormai 10 anni fa, ha intrapreso lo sviluppo di una piattaforma eLearning proprietaria, ha deciso che il fulcro della strategia doveva essere la percezione di fluidità nelle operazioni quotidiane d’uso. Senza perdere di vista accessibilità e usabilità, ma soprattutto senza distogliersi dalla funzione didattica: è con orgoglio che possiamo affermare che SeP è una piattaforma didattica che consente percorsi formativi multidisciplinari lato utente, e integrazioni avanzate con altri sistemi lato IT.

Sorge naturale domandarsi: chi sceglie una piattaforma oggi, vuole un ambiente didattico o una macchina dei toast?

Guardando attraverso gli occhi di un decennio, la scelta della semplificazione e dell’accesso facile ha permesso a social network come Facebook di diventare il passatempo preferito di centinaia di milioni di utenti, oppure ha permesso alle “APP mobile” e ai giochi on line di essere il punto di incontro di milioni di utenti dei più svariati strati sociali ed esperienziali, nonché rappresentanti di tutte le fasce di età.

Questa filosofia permette anche di avere strutture di supporto tecnico e risorse di server farm di un ordine di grandezza inferiori rispetto ai sistemi tradizionali, che si traducono in centinaia di migliaia di Euro all’anno su popolazioni estese e spesso multi-localizzate su diverse nazioni e lingue.

Ma non solo: l’aspetto più sottovalutato è sicuramente il minor stress procurato agli amministratori che ogni giorno lavorano per ore e ore sulla piattaforma e che hanno la percezione di una reattività e di un'usabilità assolutamente unica e che quindi si trasforma in una produttività assolutamente inarrivabile da piattaforme convenzionali.

Ecco perché gli utenti di SeP®, preferiscono il toast del bar anziché quello sfornato fresco dalle piattaforme eLearning più markettare.

Due esempi vincenti:

1. Negli ultimi anni SimulwareProfessional è stata inserita in aziende di grande produzione, del settore alimentare e manifatturiero, andando quindi a servire utenze con livelli di informatizzazione molto bassi.

2. A dispetto delle attese dei reparti HR l’indice di supporto necessario si è rivelato minore del 2%, un ordine di grandezza in meno rispetto al convenzionale su queste popolazioni.

Author: A. Caporali