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Agosto, il mese del digital detox, dello slow living e dell'Hygge

Creato: Mercoledì, 09 Agosto 2023 16:35

Lo sapete che la consuetudine delle ferie d’agosto risale ai tempi dell’antica Roma, quando l’imperatore Ottaviano Augusto stabilì che l’intero mese a lui intitolato fosse dedicato al riposo e alle festività dedicate al raccolto? La consuetudine è rimasta inalterata a lungo, possiamo dire fino al giorno d'oggi se si pensa ai grandi gruppi industriali per i quali agosto rimane il periodo privilegiato di inattività. L’abitudine di concentrare la maggior parte delle ferie ad agosto è un fenomeno decisamente tutto Italiano, e anche se ci stiamo riallineando agli standard degli altri Paesi, in effetti molti di noi in questi giorni stanno lasciando l'ufficio, i negozi, gli stabilimenti, i laboratori, per rientrarvi a inizio settembre. 

Per dedicarsi a cosa? Qualsiasi cosa faccia piacere e sia rilassante, l'importante è che sia tempo di qualità da dedicare a noi stessi. Impostare le ferie in modo da tornare al lavoro rigenerati richiede una pianificazione oculata e una serie di considerazioni personali. Ad esempio, è vero che la parola d'ordine di chi è in ferie è rallentare, tuttavia anche la "lentezza" va pianificata e resa possibile organizzando le attività estive per suddividere il tempo a disposizione in modo ottimale e assicurandoci che i task da chiudere prima di assentarsi dal lavoro siano conclusi con efficacia o delegati ad altri: questo consentirà di scollegarsi realmente spegnendo computer e silenziando il telefono, senza essere obbligati a controllare continuamente mail o messaggi durante le ferie. Lo stacco dal lavoro deve inoltre essere abbastanza lungo da permettere del reale riposo e l'attivazione di ritmi di vita diversi, a partire dalla sveglia. Solitamente, due settimane sono considerate un buon punto di partenza per rigenerarsi completamente.

Perché si va al mare, in montagna, al lago? Perché l'ambiente che ci circonda deve essere il più possibile in armonia con il ritmo slow delle nostre vacanze: optiamo per luoghi e situazioni che ci aiutino a rilassarci e per attività a contatto con la natura, dedichiamo del tempo a passatempi che troppo spesso sacrifichiamo come una buona lettura, la pratica della meditazione, la visita di un museo, ascoltare podcast, fare sport, passeggiare, o qualsiasi hobby vogliamo esplorare. Sperimentare nuovi interessi è un buon modo per stimolare la creatività e dare nuova energia alla mente.

Consideriamo inoltre la possibilità di fare una "disintossicazione digitale" durante le ferie. Riduciamo l'uso di dispositivi elettronici, specialmente quelli legati al lavoro, per consentire al cervello di disconnettersi davvero. In associazione al digital detox, non trascuriamo la salute fisica. Cerchiamo di avere un ritmo di vita regolare, senza eccessi e con i giusti tempi di recupero. Facciamo esercizio fisico, mangiamo in modo equilibrato e dedicando il giusto tempo alla convivialità a tavola, e infine dormiamo a sufficienza per rigenerarci completamente. Assaporiamo un giorno alla volta, intensamente.

Quest'ultima pratica deriva direttamente dalla filosofia danese dell' Hygge. Si tratta di un concetto legato a un sentimento diffuso di comfort, calore e benessere personale attraverso l'incorporazione di elementi semplici e piacevoli nella vita quotidiana. Questa parola, spesso descritta come intraducibile in altre lingue, è molto più di un semplice concetto: rappresenta uno stile e un'attitudine verso la vita che possiamo provare a sperimentare durante le vacanze e poi cercare di estendere alla vita quotidiana di ogni giorno.

Come si raggiunge l'Hygge? Ecco alcuni principi che possono ispirarci:

1. Atmosfera Accogliente: creiamo intorno a noi un ambiente confortevole e accogliente: spesso ciò può includere l'uso di candele, luci soffuse, tessuti morbidi e colori caldi e naturali per creare un'atmosfera piacevole e rilassante. Possiamo utilizzare le vacanze per liberarci degli oggetti superflui della casa e dedicarci ad abbellire e migliorare gli spazi in cui viviamo tutto l'anno e che con lo smart working sfruttiamo molto più di prima. 

2. Semplicità: sforziamoci di trovare la bellezza nella semplicità. Ridurre l'abitudine di complicare eccessivamente le cose e concentrarsi su elementi essenziali può contribuire a creare un senso di tranquillità.

3. Godere dei Piccoli Piaceri: trovare gioia nei piccoli momenti è una parte centrale dell'Hygge. Possiamo gustare una bevanda fresca, leggere un buon libro, fare una passeggiata all'aperto o ascoltare musica rilassante. Cerchiamo di stabilire una routine per essere certi di dedicarci a ciò che ci piace almeno una volta al giorno.

4. Condivisione e Intimità: l'Hygge promuove il valore delle relazioni interpersonali. Passiamo del tempo di qualità con amici e familiari in modo informale e autentico, godiamo del senso di comunità e di appartenenza.

5. Presenza Mentale: essere presenti nel momento è fondamentale. L'Hygge ci invita a spegnere le distrazioni e concentrarci pienamente su ciò che stiamo facendo, in modo da poter apprezzare appieno ciò che ci circonda.

6. Cibo e Bevande Confortanti: godiamoci cibi e bevande che ci portano conforto: ciò significa anche dedicare cura e tempo per preparare una cena casalinga, gustare un pasto con amici o familiari o assaporare una bevanda fresca o tazza di tè caldo o cioccolata in silenzio.

7. Natura e Attività all'Aperto: passare del tempo all'aperto e godere della natura è un altro aspetto importante, anche in inverno!

8. Equilibrio tra Lavoro e Riposo: nella vita di ogni giorno, troviamo equilibrio tra lavoro e momenti di riposo. Prendiamoci il tempo per rilassarci e rigenerarci.

9. Autenticità e Semplicità: essere autentici e abbracciare la semplicità sono aspetti centrali dell'Hygge. Sforziamoci di essere noi stessi e apprezziamo le piccole cose senza la necessità di apparire perfetti o stravaganti.

Ricordiamoci che ogni persona è diversa, quindi le nostre esigenze e preferenze personali potrebbero variare: nel pianificare le vacanze della famiglia cerchiamo di armonizzare le esigenze di tutti. L'obiettivo principale è dedicare del tempo a noi e a chi ci è caro, ricaricare le energie e tornare al lavoro con una mentalità positiva e rinnovata.  A tal proposito, va detto che anche il tempo del rientro deve essere graduale. Prima di tornare al lavoro, pianifichiamo un giorno o due per riacclimatarci gradualmente. Controlliamo la posta elettronica, diamo un'occhiata all'andamento dei progetti in modo da non sentirci sopraffatti il primo giorno di ritorno.

Buone vacanze a tutti!