Sostenibilità: l’ennesimo cambiamento di cui non sentivamo il bisogno...
- Creato: Lunedì, 26 Settembre 2022 08:36
Siamo certi che questo sia l’ennesimo articolo che hai incrociato che comincia con una delle parole del momento: sostenibilità, ecosostenibilità, economia verde, industria verde, emissioni di CO2 e via dicendo. Ne siamo certi perché oramai se non parli di sostenibilità non sei nessuno: dai disoccupati ai manager, dalle partite IVA ai part time, tutti devono mettere nel proprio lavoro qualcosa di sostenibile, o almeno un tocco di verde.
Non vogliamo “perdere tempo” a raccontarti che cosa significhi il concetto di sostenibilità e né spiegarti come il tuo stile di vita, privato e professionale, possa diventare maggiormente sostenibile. Vogliamo invece fare una breve riflessione su questa tematica, che soprattutto negli ultimi mesi è stata colorata di diverse sfumature: è passata infatti da essere un problema a lungo termine a un’assoluta imminenza, da essere qualcosa che sta a cuore ai giovani a una totale seccatura, da un rischio reale a semplice campagna elettorale.
- Perché tutti parlano di sostenibilità
Tutti ne parlano perché in questo momento l’umanità ha un problema: il cambiamento climatico. Molti disdegnano i cambiamenti e non avevano certo voglia di cambiare il clima del nostro Pianeta, ma tra una cattiva abitudine e l’altra siamo arrivati a questo punto. Che ci si creda o meno, se continuiamo su questa strada le cose si metteranno male, molto male. - Problema e soluzione
Il problema è quindi l’impatto che l’essere umano ha sul nostro Pianeta. Si tratta di un problema dell’essere umano, non del Pianeta. Il rischio infatti è che il nostro impatto sulla Terra generi dei cambiamenti che siano dannosi per l’uomo, come l’aumento delle temperature, la siccità e il verificarsi di fenomeni atmosferici anomali, tanto per fare alcuni esempi. Rischio che si sta già trasformando in realtà, anche in Italia abbiamo già avuto diverse dimostrazioni. Ciò che deve essere chiaro è quindi che il problema è nostro! Uno stile di vita sostenibile è la soluzione per riparare al danno che abbiamo fatto: sono state individuate delle cause del problema, dobbiamo smettere di ignorarle e agire di conseguenza. - Perché continuiamo a far finta di niente
Dal punto di vista personale diversi fattori incidono su un atteggiamento di apatia generale: in primo luogo il cambiamento climatico non ci ha ancora brutalmente colpiti. Le stagioni sembrano cambiare i loro cicli, abbiamo subito qualche tempesta più forte del normale, la grandine diventa sempre più grossa, ma tutto sommato ci possiamo ancora convivere. Siamo abituati a risolvere i problemi invece di prevenirli, e questo è il risultato. In secondo luogo, lo stile di vita che ci ha portati a questo punto tutto sommato non è malaccio e sarebbe un sacrificio cambiare abitudine: spostarsi in macchina per brevi tratti, buttare i mozziconi di sigaretta per terra, fregarsene delle bollette e lasciare luci e condizionatore accesi tutto il giorno. Sono abitudini che fanno parte del nostro stile di vita, ci siamo un po’ alla volta abituati e impigriti e cambiare ora rappresenta un sacrificio: dobbiamo spolverare le biciclette, cercare il posacenere più vicino e abituarci a fare economia domestica.
Ricapitolando, tutti gli aspetti della nostra vita hanno un impatto sull’ambiente, più il nostro stile di vita diventa ecosostenibile e più contribuiremo a risolvere un problema comune.
Tra i vari aspetti della nostra vita, l’ambito lavorativo si porta via una bella fetta del nostro tempo, ecco quindi che si introduce il problema della sostenibilità aziendale, banalmente della sostenibilità del mondo del lavoro.
Il cambiamento climatico è stato fortemente influenzato dall’evoluzione industriale dell’ultimo secolo ed è ovvio che si debba rivedere qualcosa da quel punto di vista, ma non è solamente chiudendo le fabbriche o cambiando tipo di energia che si risolve il problema.
Il concetto di sostenibilità aziendale riguarda tutti, perché aiuta a risolvere un problema di tutti!
Ecco quindi che le aziende si stanno finalmente interessando a comprendere quei processi che possono contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Gli aspetti che possono essere rivisti per aiutare il Pianeta in ambito lavorativo sono davvero numerosi, l’importante è conoscerli: un’azienda ha ad esempio la possibilità di appoggiare i server dei propri computer a società carbon free, invece di scegliere senza considerare questo criterio; un regime di lavoro da remoto e in ufficio può permettere di aumentare la felicità dei dipendenti e al contempo di ridurre spostamenti inutili e poco efficienti; una formazione etica sul risparmio dell’energia in contesti colmi di computer, tablet e smartphone può, a fine anno, fare la differenza. Sono davvero tante le possibilità a disposizione delle aziende per diventare ecosostenibili.
Inoltre ci troviamo in un periodo storico in cui le aziende possono fare di necessità virtù, e cambiare non solo perché lo vogliono, ma perché conviene. Le banche e gli istituti di credito stanno infatti ponendo sempre maggiore attenzione a tutti quelle situazioni e iniziative aziendali a favore del Pianeta. Diventeranno sempre maggiori i bandi e i fondi a disposizione delle aziende che soddisferanno certi criteri in un’ottica green. Non basterà limitarsi a raffinate strategie di green washing, ossia a tutte quelle attività (fraudolente) utili ad apparire ecosostenibili quando non li si è, ma servirà un impegno reale e concreto, che tuttavia verrà riconosciuto sia a livello etico che economico.
Se vuoi approfondire l’argomento e capire come la tua azienda si può muovere per essere maggiormente sostenibile contattaci!