Progettare, editare e pubblicare corsi online in un unico strumento: è la magia degli Authoring Tool

Questo mese analizziamo da vicino gli attrezzi da lavoro che ogni instructional designer (o progettista di contenuti multimediali) ben conosce: gli authoring tool, ovvero quei software che offrono strumenti sia per lo storyboarding che per l’editing e la pubblicazione di contenuti web e corsi online.

Fino a qualche anno fa l’instructional designer progettava il corso in Word o Powerpoint e poi lo passava allo sviluppatore, che doveva assemblare e sincronizzare i vari contenuti multimediali (le tracce audio dallo studio di registrazione, i video eventualmente presenti e le varie grafiche create dall’art director); oggi fa tutto l’authoring tool - un po’ come il Bimbi in cucina - con il grossissimo vantaggio si possono produrre corsi online immediatamente fruibili dall’utente.
Infatti, l’output sarà un file in formato .zip, cotto e mangiato, pronto per essere caricato in piattaforma LMS, senza che uno sviluppatore debba metterci ancora mano.

Non è però così facile orientarsi nella, ormai vasta, offerta di questi software: ecco perché abbiamo preparato una breve carrellata dei pro e contro dei principali player presenti ad oggi sul mercato.

 STORYLINE 360

https://articulate.com

Il primo in classifica resta indubbiamente Articulate, casa madre di Storyline 360 e Rise 360,  due fra gli authoring tool più diffusi e vincitori dei maggiori premi nei contest.

Storyline 360 è la soluzione chiavi in mano, che offre (quasi) qualsiasi feature un progettista possa desiderare. In particolare, vengono apprezzate:

  • la facilità di composizione delle slide (è come usare Powerpoint)
  • la velocità nel sicronizzare l’audio
  • la varietà di template per l’inserimento di elementi grafici, animazioni, interazioni ed esercitazioni
  • l’enorme libreria di immagini a disposizione
  • la possibilità di lavorare a distanza con il team di lavoro sulle revisioni

Rise 360 è nato come figlio minore per la produzione di contenuti “html style”. Lo abbiamo già citato nell’articolo della newsletter dedicato al cloud autoring (https://www.simulware.com/it/news/520-progettare-fra-le-nuvole-si-chiama-cloud-based-authoring) in cui abbiamo illustrato tutti quei software che permettono di realizzare corsi online direttamente attraverso il web, senza alcuna necessità di installazione sul computer dell’utente.

Rise è facilissimo da usare e, pur con qualche funzionalità più limitata, permette potenzialmente a chiunque di creare, produrre e pubblicare un corso online composto da pagine html in cui si possono inserire anche tracce audio o video.

 

ISPRING

https://www.ispring.it

iSpring è la soluzione più veloce per iniziare subito ad utilizzare un authoring tool. Di fatto, è un plug in che si aggiunge a PowerPoint per cui il progettista lavora direttamente alle slide come di consueto e può pubblicarle come un corso semplicemente premendo un pulsante che si aggiunge agli altri nella barra degli strumenti di PowerPoint. L’output è un file HTML5 che è quindi compatibile con qualsiasi piattaforma di eLearning. Semplice, veloce, efficace. Naturalmente, tanta facilità ha un prezzo: non è possibile inserire funzioni o interazioni avanzate, ma per chi non ha grandissime pretese è veramente un ottimo strumento.

 

ELUCIDAT

https://www.elucidat.com

Elucidat è un altro strumento molto completo e infatti molto diffuso, che offre oltre ai vari template preconfezionati per la produzione di slide e interazioni, funzionalità avanzate come:

  • la creazione di webinar con sondaggi e sessioni stile Q+A guidate dal team Elucidat e da esperti esterni
  • l’uso di workflows per supportare la localizzazione nelle varie lingue e la gestione delle modifiche ai contenuti e di inserire clip di contenuti personalizzati
  • una facile distribuzione degli aggiornamenti grafici e del brand a cascata su più progetti
  • una gestione più semplice del branching (ovvero dei contenuti ramificati ad albero, per la creazione di simulazioni e interazioni più complesse)
  • strumenti avanzati di collaborazione a distanza con possibilità di invitare altri utenti a lavorare sul progetto attraverso la creazione di permission ad hoc

 

LECTORA

https://www.elblearning.com/create-learning/lectora

Lectora, definitivamente, spacca! Oltre ad includere le principali funzionalità degli altri authoring tool (come una ricca library di template di interazioni precostruite ed elementi grafici completi di sorgenti e quindi personalizzabili, la possibilità di applicare istantaneamente la stessa combinazione di colori e stili unificati per diversi oggetti multimediali e gli ormai indispensabili strumenti di condivisione di documenti e revisioni per il Collaborative Authoring a distanza), Lectora offre diversi moduli parecchio innovativi:

  • BranchTrack: uno strumento integrato per le simulazioni digitali che permette di creare scenari digitali e raccogliere interessanti dati di fruizione
  • Screen Recorder & A/V Editor per gestire captures video e audio direttamente dalla propria webcam
  • Virtual Reality (VR) per incorporare scenari di apprendimento immersivi creati in CenarioVR®
  • The Training Arcade® Games per inserire giochi didattici all’interno dei corsi multimediali

 

ALEMIRA

https://alemira.com 

Alemira si definisce come “un ecosistema digitale all-in-one che offre una piattaforma integrata per la gestione dell'apprendimento, dell'istruzione e della scienza progettata per scuole, università, bootcamp e aziende”. È quindi rivolta più all’ambiente didattico che al business, e infatti creare un corso online con Alemira significa aprire un vero e proprio Lab nel loro Cloud, con delle utili guide passo a passo per la creazione di oggetti multimediali interattivi e immersivi e con una piattaforma di apprendimento e creazione basata su Machine Intelligence (MI) che permette la modellazione e la ricerca collaborativa basata sui dati, contenuti educativi attivi di famosi scienziati e servizi di consulenza per la trasformazione organizzativa. Inoltre, gli studenti stessi possono unirsi al Lab per partecipare alla stesura dei contenuti in modo collaborativo.

L'intelligenza artificiale entra anche nel modulo Proctor, che permette di analizzare il coinvolgimento dei discenti in tempo reale e per proteggere l’integrità dei dati in particolare durante gli esami da remoto e per le certificazioni. Si tratta quindi di uno strumento ibrido fra un authoring tool e una piattaforma di eLearning per l’erogazione dei contenuti.

 

EASY GENERATOR

https://www.easygenerator.com 

Easy Generator è uno dei principali concorrenti di Storyline, con cui condivide molte funzioni: è facile da usare per qualsiasi utente (anche per chi non è un instructional designer specializzato), le slide e le interazioni si compongono velocemente con i template predefiniti ed un editor stile “drag&drop” super intuitivo, è possibile condividere con il team commenti e revisioni fra più autori, e plug-in permette di convertire direttamente il file PowerPoint in un learning object interattivo, in modo anche da creare non solo un pacchetto formativo ma una vera e proprio content library per rimettere in gioco il know how aziendale precodificato in tante presentazioni Powerpoint che altrimenti “ammuffiscono” fra le varie folder aziendali non condivise. Molto completi sono i report di fruizione, con statistiche e grafici per il monitoraggio della performance di ogni singolo utente, ed è inclusa la localizzazione in 75 lingue ed è disponibile una live chat con gli esperti di Easy generator come supporto per qualsiasi richiesta.

 

TalentLMS

https://www.talentlms.com 

Il punto di forza di TalentLMS è l’integrazione nativa con le funzionalità di Learning Management System, con una buona reportistica che permette anche di pianificare l’invio di report personalizzati da inserire direttamente alla propria casella di posta, a intervalli settimanali o mensili, e con un interessante tool per schedulare in automatico delle attività le attività ripetute nel tempo.

Oltre ad una progettazione user friendly per creare un corso da zero con pochi clic, o di riutilizzare facilmente i contenuti di un corso già pronto, Talent permette agilmente di collegare il materiale online alle integrazioni dei principali social o dei portali di sharing online (come Prezi, Youtube, Flickr, Vimeo o Slideshare). Anche per questo motivo, Talent è più rivolto a chi si propone nel mercato del consumer (e quindi rivende i corsi online direttamente all’utilizzatore finale) piuttosto che al business (e quindi all’azienda che deve formare i propri dipendenti).

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