Storia di brainstorming tra colleghi
- Creato: Lunedì, 20 Giugno 2022 10:42
Succede sempre: la richiesta del cliente sembra proprio la solita storia, sentita e risentita centinaia di volte. Ma ti ha parlato di quel dettaglio... quel piccolissimo dettaglio che ti ha acceso una lampadina nella testa. Ma fai fatica, è lì, non sai bene cosa fartene.
E allora che fai? Chiami i tuoi colleghi. "Facciamo brainstorming?".
Ed eccovi tutti lì. C’è il classico Freud di turno che analizza per filo e per segno la conversazione avuta con cliente alla ricerca della chiave perfetta, c’è Nonna Mariuccia che ha reminiscenze di progetti passati che “potrebbero funzionare!”, c’è la Progettista Cinica che pensa che in fin dei conti il cliente sta avanzando una richiesta di innovazione che poi così innovativa non sarà, c’è lo sviluppatore che a ogni proposta si strappa un pelo delle sopracciglia, ci sono i creativi che la sparano grossa dimenticandosi che staranno alzati loro a fare le nottate in bianco… insomma alla fine però un’idea salta sempre fuori, magari anche due e il cliente è soddisfatto!
Ma il brainstorming cos’è? E come si fa a trarne beneficio?
Wikipedia dice: “Il brainstorming è una tecnica creativa di gruppo per far emergere idee volte alla risoluzione di un problema”. Bene, ma quante volte insorge un senso di frustrazione e fallimento quando alla risoluzione del problema non ci si arriva?
In effetti sono molti i fattori che possono far fallire le sessioni di brainstorming: conversazione non equilibrata, effetto ancoraggio, silenzio imbarazzante, gruppi disomogenei… Ma alcune tecniche possono aiutare il gruppo di lavoro a tirare fuori l’idea geniale, perfetta e così totale che il caffè a fine riunione, poi, è ancora più buono.
Vediamo insieme alcune delle migliori tecniche per affrontare il brainstorming e trarne vantaggio.
- La mappatura mentale
La mappatura mentale è probabilmente una delle tecniche di brainstorming più conosciute. Aiuta i team a rappresentare visivamente una gerarchia di idee e il modo in cui sono interconnesse. In genere, inizi con un termine "ombrello" centrale e lo scomponi in parti più piccole. Disegnare una mappa mentale aiuta tutti i membri del team a tenere traccia della struttura del problema, a pensare in modo coerente attorno a un filo comune e a vedere le connessioni teoriche in modo concreto. Studi dimostrano che la mappatura mentale aiuta le persone a conservare e a lavorare con le informazioni in modo più efficace.
La mappatura mentale si connette molto strettamente al metodo dell’Information mapping, noi di Simulware lo utilizziamo spesso e puoi consultare qui la scheda corso del percorso di apprendimento che ne parla.
- Scrittura
Il brainwriting è un metodo efficace per ottenere idee da tutti i membri del gruppo. Invece di urlarsi addosso, i membri del team hanno qualche minuto per scrivere in privato le loro idee su un pezzo di carta o un post-it. In questo modo nessuno riceve influenze dagli altri e propone idee e pensieri originali.
Quando tutti hanno finito, il gruppo può discutere le idee grezze una per una. Questo sfrutta il potenziale di ogni individuo e incoraggia gli introversi a parlare e contribuire.
- I cinque perché
Sebbene sembri semplice, questa tecnica è sorprendentemente efficace nell'individuare la radice di un problema. Attinge al potere della curiosità intellettuale. L'idea è di iniziare con il problema più ovvio, a livello di superficie, e chiedersi perché è un problema. Stabilire una risposta concreta e solida a questo, quindi ripetere il processo con il problema secondario. Questo metodo aiuta a scavare attraverso i vari livelli di un problema e alla fine a raggiungere la causa principale.
Questi sono alcuni dei metodi più efficaci per pensare e produrre idee sensate e che possano VERAMENTE effettuarsi (perché lo sappiamo tutti che tra idea iniziale e output finale c’è di mezzo il mare!).
Negli ultimi anni si è sentito moltissimo parlare di Design Thinking, soprattutto per via dell’ampio utilizzo che ne hanno fatto le start-up e le società di consulenza che si occupano di innovazione.
Il Design Thinking è nato per risolvere i problemi in modo creativo, funzionale e innovativo ma può essere utilizzato come metodo per la creazione di un’idea che possa trasformarsi effettivamente in un progetto sensato e che raggiunga l’obiettivo atteso. Per questo motivo molti team lo utilizzano come se fosse un vero e proprio brainstorming, ma più organizzato; infatti il Design Thinking mette il gruppo nelle condizioni di sviluppare idee creative e coese
Questo metodo è molto proficuo soprattutto se si sta cercando di creare una soluzione user-centered. Perché?
Perché il modo con cui è creato e gli step che il team affronta per arrivare alla conclusione sono pensati proprio per trovare una soluzione che risolva i problemi di chi lo necessita (di chi chiede l’idea iniziale, il cliente).
Come procedere.
- Fase 1 - Empatizza: ricerca le esigenze dei tuoi utenti
- Fase 2 - Definisci: indica le esigenze e i problemi dei tuoi utenti
- Fase 3 - Idea: sfidare i presupposti e creare idee
- Fase 4 - Prototipa: iniziare a creare soluzioni
- Fase 5 - Prova: prova le tue soluzioni
La forza del Design Thinking sta proprio in queste fasi perché esse sono “modalità” diverse che contribuiscono all'intero progetto e non vere e proprie fasi sequenziali. L’obiettivo è ottenere la comprensione più profonda degli utenti e di quale sarebbe la loro soluzione/prodotto ideale.
Qualunque sia il metodo che il tuo team preferisce, ricordati sempre alcune cose: evita che una persona monopolizzi la sessione, non criticare le idee e le proposte altrui, fai in modo che le idee generate possano poi essere legate ad effettivi task, ricordati di santificare le feste, non uccidere e non dire falsa testimonianza.
Perché concludiamo con una battuta? Perché secondo alcuni studi indipendenti in effetti non c’è una vera e proprio dimostrazione che una sessione di brainstorming possa aiutare a produrre più idee di quelle che produrrebbero gli individui di un team separatamente.
Ciò detto, per noi è efficace! Perché alla fine il nostro Freud, la nostra Nonna, la Cinica e i creativi, riescono sempre a venire a capo di una soluzione creativa e soddisfacente che vada in contro sempre e comunque ai desiderata del cliente.
Poi il caffè a fine sessione insieme non lo beviamo, perché la nostra ultima assunta è un po’ hipster e dice che è fuori moda.
E tu cosa ne pensi?
Fonti: https://www.betterup.com/blog/brainstorming-techniques; https://canvas.unl.edu/courses/73802/pages/5-stages-of-design-thinking