Diversity&Inclusion: i vantaggi per i dipendenti
- Creato: Mercoledì, 08 Febbraio 2023 10:17
La progressiva integrazione dello smart working nella quotidianità di professionisti di vari settori ha comportato una serie di conseguenze che hanno modificato in maniera importante la vita lavorativa. Si è passati dal vivere una routine abbastanza convenzionale e decisa da altri, quella che prevedeva di passare circa otto ore al giorno all’interno del proprio ufficio, a un altro tipo di routine, con caratteristiche maggiormente personali e personalizzate. Se prima le mattine cominciavano con la fretta di prepararsi e lo stress di affrontare il traffico, ora cominciano con maggiore calma e tempo per organizzarsi; se prima il rapporto con i colleghi poteva essere un’arma a doppio taglio, ora si ha maggiore possibilità di scegliere con chi e per quanto interagire; ma soprattutto, se prima le possibilità lavorative risentivano di forti vincoli geografici, ora le chance di trovare un lavoro che si apprezza davvero sono molto maggiori.
La non necessità di recarsi in ufficio ha significato maggior possibilità di scelta del proprio ufficio virtuale. Conseguenza di questo nuovo paradigma lavorativo è stato il fenomeno della great resignation: molti lavoratori hanno realizzato di non apprezzare realmente il proprio posto di lavoro e ne hanno cercato uno che rispondesse maggiormente alle loro esigenze.
Nel fare questo cambio di vita e di professione, le persone hanno tenuto in considerazione diversi aspetti aziendali, che spesso prescindevano e prescindono tuttora dal lato economico. La gratificazione economica rimane infatti uno degli aghi della bilancia fondamentali nella scelta di un lavoro, tuttavia sono diventate sempre più importanti anche tematiche legate alla qualità del tempo dedicato all’azienda in cui si lavora.
Ed è così che si sono sviluppati temi di cui prima si parlava un po’ meno, come il benessere collettivo, l’etica aziendale e l’inclusività. Abbiamo già approfondito l’argomento well being, puoi trovare maggiori informazioni qui, oggi vogliamo invece porre l’attenzione sull’inclusività, in particolar modo sul concetto di diversity&inclusion.
Uno dei fattori fondamentali nella scelta di un nuovo posto di lavoro, o comunque nella decisione di rimanere legati alla propria azienda per lungo tempo, è correlato alla capacità dell’azienda di creare un ambiente di lavoro inclusivo e non discriminante, all’interno del quale chiunque possa sentirsi a proprio agio e lavorare bene.
Dalla ricerca Best Workplace for Diversity, Equity & Inclusion 2022 di Greatplacetowork (fonte) è infatti emerso che nelle aziende italiane ritenute maggiormente di valore dal punto di vista della soddisfazione dei propri dipendenti, le caratteristiche maggiormente apprezzate sono la possibilità di “sentirsi sé stessi” e la percezione di essere parte di un ambiente lavorativo meritocratico.
Sembrano due considerazioni scontate, ma a prescindere da quale sia la nostra esperienza lavorativa, siamo tutti consapevoli che spesso ci si imbatte in ambiti professionali in cui le conoscenze valgono più delle competenze e in cui l’inclusione non rappresenta una priorità.
La diversità è condizione necessaria per aumentare il valore di un’azienda. Una politica di inclusione è fondamentale per rendere la diversità un punto di forza: i dipendenti, a prescindere da genere, nazionalità, religione, orientamento sessuale, etc., devono sentirsi a proprio agio all’interno del contesto lavorativo. Se un’azienda riesce a raggiungere questo obbiettivo allora può davvero contare su dipendenti felici e fidelizzati, che, potendo esprimere al meglio le proprie personalità e competenze, avranno interesse in prima persona a contribuire ai risultati societari e ne influenzeranno positivamente crescita e fatturato. Abbiamo infatti analizzato come una buona politica di D&I sia attrattiva non solo per chi cerca lavoro, ma anche per potenziali clienti che stanno sviluppando sempre maggior sensibilità verso questi valori, per investitori e finanziatori, e rendano in generale l’azienda maggiormente flessibile e dinamica per rispondere in maniera più rapida ed efficace ai cambiamenti e alle nuove sfide del mercato.
Se il fenomeno della great resignation ha rappresentato per le aziende un grosso problema da arginare, il concetto di diversity&inclusion può diventare la grande soluzione che stavano cercando.
Se vuoi creare anche tu un ambiente di lavoro di questo tipo, non esitare a contattarci!
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